03/12/12

le professioni del web

già da un po' di tempo si parla delle nuove professioni del web: web writer, content manager, reputation manager, SEO/SEM, etc. non sembra però che queste professioni abbiano creato molti posti di lavoro. una volta ho sentito parlare di queste professionalità giulio xhaet ad una conferenza; era ottimista sul mercato che avrebbero avuto.
la verità è che vengono creati molti posti di lavoro, che non sono stabili. si tratta di posti ad alto turn over e sottopagati. da questo punto di vista hanno ragione i sindacati, quando lamentano la poca serietà da parte delle aziende. ciò che servirebbe davvero in questo periodo è un rilancio dell'economia e della crescita. di posti di lavoro che sono temporanei, ed aumentano il precariato, non se ne può più.

26/10/12

Roddy Doyle e Nick Hornby

Roddy Doyle è irlandese e Nick Hornby inglese, sono entrambi scrittori. Del primo ho letto "Una stella di nome Henry", del secondo "Febbre a '90". Due libri molto belli.
Roddy Doyle parla di un mondo in gran parte irreale, dove le passioni trovano un senso; sembra anche appartenere al secolo appena passato. Nick Hornby parla di argomenti molto più attuali, come il calcio, la musica, la ricerca della fidanzata. Hornby ha come riferimento un pubblico adoloscenziale, ed in genere immaturo.
Roddy Doyle si rivolge a lettori più maturi, che siano interessati anche alla storia ed alla politica... Questi due scrittori sono entrambi di sinistra, almeno credo, ma sono molto diversi tra loro. L'irlandese Doyle ha una visione soprattutto rivolta al passato, l'inglese Hornby è invece più concentrato sul presente.
Sono due grandi scrittori contemporanei!

21/09/12

suburbia

le grandi città hanno delle periferie, che diventano spesso dei quartieri dormitorio. in queste periferie le persone hanno diversi problemi, e la qualità della vita è piuttosto bassa. ad esempio è molto difficile fare delle conoscenze, e molti se riescono vanno via. io ho avuto dei compagni di scuola che si sono dati da fare: appena hanno terminato gli studi e trovato un lavoro, sono andati via. spesso nei quartieri dormitorio vivono anche gli immigrati. ciò che rende difficili questi quartieri non sono le persone, ma le condizioni di vita. ad esempio la zona di viale Padova a Milano.
la zona di viale Padova è un posto difficile, per questo si vive male. probabilmente le stesse persone, in un quartiere migliore, sarebbero diverse. bisognerebbe, secondo me, migliorare le condizioni di vita, ed allora non avremmo più dei quartieri degradati.
so che di queste questioni parlano spesso i cantanti nelle canzoni rap. inoltre anche nick hornby, scrittore inglese, ha parlato molto nei suoi libri della periferia londinese: ad esempio in "un ragazzo", "febbre a 90", "alta fedeltà", etc.

08/07/12

L'Eurolega dei ricchi

Lo scorso 6 luglio sono stati sorteggiati i gironi del campionato di Eurolega della pallacanestro. In questo campionato europeo per club, la maggior parte delle squadre è automaticamente qualificata. In pratica, le società più importanti del basket europeo, sono ammesse di diritto al torneo. E' riservato un solo posto per la squadra che supera il girone qualificatorio.
Ormai è chiaro che anche nel basket si è formato un gruppo di vertice, che non lascia spazio agli altri. Solo le squadre più ricche e più forti possono disputare l'Eurolega. Viviamo in un mondo dove si tende ad escludere, anzichè includere. Quei club europei che lottano per avere un posto al sole, hanno a disposizione una sola possibilità: devono lottare con tutte le loro forze per vincere il girone qualificatorio, e strappare così il tagliando per l'unico posto disponibile.

24/06/12

La democrazia liberale

I Paesi più avanzati sono quelli che hanno la democrazia liberale: Inghilterra, Germania, Stati Uniti. Queste nazioni hanno partiti che si richiamano ai grandi filoni del conservatorisimo, del liberalismo e del socialismo. In Inghilterra i conservatori, o tories, esistevano già durante l'illuminismo, e si contrapponevano ai whigs. In Germania il conservatorismo è rappresentato dai democristiani (CDU), mentre i socialisti si riconoscono nel partito socialdemocratico (SPD).
In Italia purtroppo abbiamo avuto la fine della Prima Repubblica, e la conseguente sparizione dei partiti tradizionali. Ciò purtroppo ha contribuito alla crisi che tuttora stiamo vivendo. Siamo un Paese in cui periodicamente in politica si presenta il "nuovo", ma poi i progressi sono limitati. La morale è che qui da noi non cambia nulla.
Preferisco allora i sostenitori del sistema anglosassone, dove i partiti si confrontano apertamente in Parlamento.

03/05/12

L'uomo di Dronero

Giovanni Giolitti è stato più volte Primo Ministro nell'Italia post-unitaria, anche detta l'Italia liberale. E' stato il maggiore esponente del pensiero liberale italiano dopo Camillo Cavour.
Giolitti era un esponente della borghesia illuminata piemontese, ed aveva ottime idee per l'Italia. Cercò di costituire governi con l'appoggio dei socialisti, ed escludendo dalla compagine l'estrema destra conservatrice. Purtroppo spesso non riuscì ad accordardsi col leader socialista Filippo Turati, poichè questi era condizionato dagli estremisti interni al PSI.
Giolitti e Turati sono stati due politici moderati, che non sono riusciti a realizzare i loro progetti di sviluppo civile della società italiana.