21/11/16

Vittoria

"Vittoria" è un romanzo autobiografico scritto da una estremista di destra, che frequentava la sezione missina di Colle Oppio a Roma.
Nel libro si trovano molti riferimenti al clima degli anni '70, e a come questi erano vissuti nella Capitale. Vittoria cresce col padre che è appassionato di politica, ed è un neofascista. Tutti gli amici di famiglia provengono da quell'ambiente, e si scontrano con i comunisti. La ragazza da adolescente frequenta un Liceo romano, che è egemonizzato dai rossi: lei però rimane fedele alle idee apprese in casa dal padre.
La vera maturazione di Vittoria avviene nella sezione romana di Colle Oppio, dove trova anche l'amore: Tiziano. Il romanzo si conclude con un fatto di cronaca davvero accaduto, ovvero l'uccisione da parte delle Forze dell'ordine, di un giovane militante di estrema destra: Stefano Recchioni. Questo fatto di cronaca avviene a Roma in via Acca Larenzia, presso la sezione del MSI Tuscolano.
Dal romanzo apprendiamo che Vittoria conosceva Stefano, perchè entrambi frequentavano la sezione missina di Colle Oppio. Il romanzo non si conclude con un lieto fine, ma con Vittoria che riflette sulla sua giovinezza.
Il Libro: Annalisa Terranova, Vittoria, Giubilei Regnani, 2014

10/10/16

la signorina Tecla Manzi

"La signorina Tecla Manzi" è un romanzo di Andrea Vitali, edito da Garzanti. la storia è ambientata in Italia negli anni '30, ed ha per protagonisti due carabinieri ed una signora anziana (la signora Tecla Manzi, appunto).
il racconto riguarda un'eredità lasciata da uno "strozzino", l'Ercole Perego; questi è un usuraio che ha rovinato molte persone in quel di Bellano (sul lago di Como). il brigadiere Mannu, sardo, e l'appuntato Misfatti, siciliano, cercano di capire chi può aver ereditato l'enorme fortuna del Perego. in quest'impresa sono aiutati dalla signora Tecla Manzi.
il romanzo è scritto con un'andatura godibile, pieno di sorprese e di attesa; non mancano i colpi di scena e le battute ad effetto. inoltre Andrea Vitali dimostra di conoscere molto bene i luoghi della zona di Lecco: le descrizioni paesaggistiche sono insuperabili.
un romanzo da leggere!

22/05/16

la violenza calcistica

è di ieri la notizia che un bar a Roma è stato assaltato da dei tifosi di calcio, e due avventori sono stati feriti.
siamo sempre nella solita situazione, per cui al calcio si accompagnano episodi di violenza gratuita. qui in Italia non è possibile vivere questo sport in modo sereno e distaccato. io da tempo non seguo più il calcio, soprattutto allo stadio. adesso comincio a trovarlo noioso anche in televisione.
ho trovato la soluzione di interessarmi ad altro; qui a Milano è possibile seguire il basket, che offre molte più emozioni. la squadra di Giorgio Armani sta disputando le semifinali contro Venezia.
trovo che il basket sia molto più bello, e privo delle passioni che rovinano il calcio. ultimamente mi sono interessato anche al tennis ed al ciclismo, in particolare il Giro d'Italia.
penso che per il calcio non ci sia più speranza...